Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, nell’ambito dell’Investimento 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”, parte della Misura 1.4.1. “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici”
L’importo del finanziamento concedibile ai Soggetti attuatori di cui all’art. 5 è individuato, ai sensi dell’art. 53 par. 1. lett. c) del Reg. UE 1060/2021, in un importo forfettario (lump sum) determinato in funzione: i) della tipologia degli interventi previsti; ii) della classe di popolazione residente di riferimento del medesimo Soggetto Attuatore. La classe di popolazione residente di appartenenza del singolo Soggetto Attuatore è determinata sulla base di quanto al dato ISTAT 2021.
Sono invitati a presentare proposte a valere sul presente Avviso esclusivamente i Comuni.
Il singolo Ente locale, come sopra individuato, può presentare, a valere sul presente Avviso, una sola domanda.
I Soggetti Attuatori ammissibili si candidano per la realizzazione degli interventi di miglioramento dei siti web delle PA e di eventuali servizi digitali per il cittadino secondo modelli e sistemi progettuali comuni secondo le indicazioni di cui in Allegato 2 al presente Avviso.
L’importo finanziabile mediante il presente Avviso per le attività di cui all’Allegato 2 è determinato in funzione della classe di popolazione residente di appartenenza del Soggetto Attuatore e della tipologia degli interventi previsti.
2. Gli importi di cui all’Allegato 2 al presente Avviso, in conformità con le disposizioni di cui all’art. 10 comma 4 della L. 156/2021, sono definiti nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 53 par. 1 lett. c) e par. 3 lett. a), punti i) e ii) del Regolamento (UE) 2021/1060.
3. Le attività previste per i progetti proposti dovranno concludersi entro i termini indicati nell’Allegato 2, a decorrere dalla data di notifica del Decreto di finanziamento.
4. Sono ammissibili a contributo tutte le attività di miglioramento indicate nell’Allegato 2 al presente Avviso, avviate a decorrere dal 1° febbraio 2020.
5. Il finanziamento concesso con il presente Avviso non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici, nazionali, regionali o europei, per le stesse spese ammissibili.
6. Le attività avviate a decorrere dal 1° febbraio 2020 con risorse proprie del Soggetto Attuatore sono finanziabili dal presente Avviso.
La domanda di candidatura al presente Avviso può essere presentata esclusivamente online su questa piattaforma, accedendo all’area riservata e previa autenticazione tramite identità digitale. L'accesso tramite identità digitale (SPID, CIE) è obbligatorio sia per il rappresentante legale dell'amministrazione che per eventuali altri utenti della piattaforma relativi all'amministrazione di riferimento. Alla fine della procedura di candidatura il sistema permette di creare la domanda di partecipazione, che deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della PA e ricaricata in piattaforma. Alla PEC scelta in fase di primo accesso, l'ente riceverà una ricevuta di trasmissione.
I Soggetti Attuatori devono presentare domanda di ammissione al finanziamento esclusivamente tramite il sito PA digitale 2026 (d’ora in avanti, anche “la Piattaforma” o il “Sistema”), accessibile all’indirizzo https:/padigitale2026.gov.it/. Per l’accesso alla Piattaforma è obbligatorio il possesso di una identità digitale dell’utente (SPID, CIE). Il legale rappresentante del Soggetto Attuatore deve quindi registrare la propria Amministrazione utilizzando il relativo codice IPA. Il Sistema invierà una PEC all’indirizzo registrato nell’anagrafica IPA con un apposito link per concludere la registrazione. La registrazione alla Piattaforma consentirà al Soggetto Attuatore di candidarsi a tutti gli Avvisi ad esso destinati.
Le candidature presentate dalle PA sono sottoposte - sulla base dell’ordine cronologico di presentazione - a un controllo di ricevibilità e ammissibilità, secondo quanto previsto dall'Avviso. Una volta convalidata la richiesta, la piattaforma comunica alla PA l’ammissibilità del finanziamento; a questo punto, la PA deve inserire il codice CUP (Codice Unico di Progetto) dove richiesto, fondamentale per confermare l’accettazione del procedimento. All’interno dei tempi di apertura e chiusura dell’Avviso, sono previste delle finestre temporali di 30 giorni al termine delle quali il Dipartimento per la trasformazione digitale provvederà a finanziare le istanze pervenute nella finestra temporale di riferimento.