Come sostenere il cambiamento organizzativo e diffondere una mentalità orientata alla raccolta, analisi e condivisione dei dati, creando le condizioni per decisioni più rapide, efficaci e trasparenti: su questi temi si è focalizzato l'intervento del Direttore generale di Asl4 Paolo Petralia, dal titolo “Il ruolo della leadership nella promozione di una cultura data-driven”, nell'ambito dell'evento "Shaping the Future".
"Parlare di leadership oggi significa aggiornare ed adeguare non soltanto il lessico, ma le traiettorie che in qualche modo ci coinvolgono nell'immediato e nel futuro - afferma il Direttore generale di Asl4 Paolo Petralia - parlare, cioè, di medicina di precisione, predittiva, certamente personalizzate e preventiva come sempre, ma aggiungere anche ulteriori P: di prossimità, ad esempio coinvolgere il territorio, le persone, nel modo più vicino possibile; di partecipazione, coinvolgendo tutta la comunità nelle scelte e nella costruzione dei percorsi. Ma abbiamo anche altre due lettere che fanno parte dell'ecosistema: la D di distanza, ovvero la medicina che diventa telemedicina, che avvicina anziché rendere più complicato e difficile l'erogazione dei servizi; di dati, ed è proprio su questi ultimi che si può costruire una leadership nuova, che metta al centro la conoscenza, l'informazione e, attraverso la sua interpretazione, arrivare a produrre le migliori decisioni possibili. Ecco allora che un dato, nella sua rilevanza etica, diventa il punto centrale per la costruzione di una leadership nuova, che ha la persona come cifra e misura dell'agire, che mette al centro tutte le competenze, dalla tecnologia all'innovazione, che oggi la scienza ci mette a disposizione".