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Farmacie rurali nelle aree interne: uscita prima graduatoria finanziate. Domande fino al 30 settembre

 

L'Agenzia per la coesione territoriale ha assegnato i finanziamenti previsti dal bando PNRR (Missione 5 "Inclusione e coesione" - Componente 3 "Interventi speciali per la coesione territoriale" - Investimento 1 "Strategia Nazionale delle Aree Interne") a 822 farmacie rurali presenti nelle aree interne italiane.

Tra queste, beneficiano del contributo alcune farmacie situate nei Comuni di Bargagli, Cairo Montenotte, Calizzano, Campomorone, Casanova Lerrone, Ceranesi, Cicagna, Dego, Dolceacqua, Mallare, Moconesi, Montoggio, OreroOsiglia, Rossiglione, Sant'Olcese, Serra Riccò, Urbe   (L'ELENCO DELLE FARMACIE LIGURI  e  L'ELENCO COMPLETO).

Le farmacie rurali presenti nei centri fino a 3mila abitanti grazie a queste risorse potranno:

  • partecipare al servizio integrato di assistenza domiciliare, condividendo la presa in carico del paziente cronico, aumentando il tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell'uso corretto dei farmaci;
  • fornire prestazioni di secondo livello, attraverso percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche;
  • erogare farmaci che il paziente è ora costretto a ritirare in ospedale;
  • monitorare pazienti con la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.

Il finanziamento concesso oggi ammonta a 15.789.615 euro. 

Sarà possibile inviare le domande di partecipazione fino al 30 settembre 2022.

>> Le istruzioni per partecipare al bando

Le risorse del PNRR sono riservate alle farmacie rurali ubicate nei Comuni delle aree interne, ma possono inviare la propria richiesta di finanziamento anche le altre farmacie rurali di centri fino a 3mila abitanti: la loro domanda potrà essere esaminata nel caso in cui dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse nazionali da destinare a questo scopo.

 

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