Un futuro in cui utilizzare i droni per il trasporto delle provette dai laboratori di analisi in Provincia di Imperia: presentato il progetto, in collaborazione con Abbott Srl, per l’implementazione di un nuovo modello operativo per il laboratorio analisi presente in Asl1, mirato a ottimizzare l’efficienza e migliorare i servizi diagnostici alla comunità. Questa trasformazione è stata guidata dall’obiettivo di rendere i processi più fluidi, flessibili e completamente integrati, affrontando al contempo la crescente complessità del lavoro e la carenza di risorse. Per farlo, si è puntato sull’automazione avanzata, scegliendo una soluzione che permettesse una gestione indipendente delle provette. Il sistema implementato, basato sull’automazione totale GLP Systems Track di Abbott Diagnostics, ha consentito di integrare le diverse discipline diagnostiche, riducendo drasticamente i passaggi manuali.
Questo cambiamento non solo ha migliorato la gestione dei flussi di lavoro, ma ha anche semplificato la formazione del personale e ottimizzato l’uso delle risorse, garantendo una tracciabilità continua portando così a risultati concreti e tangibili. I tempi di refertazione (T.A.T.) dei campioni di routine sono stati ridotti del 40%, mentre quelli per i campioni urgenti sono stati mantenuti entro i 42 minuti. Questo ha significato, per i pazienti ospedalizzati, la possibilità di essere dimessi più rapidamente e, per i pazienti esterni, di iniziare le cure o i follow-up in tempi più brevi.
Le informazioni fondamentali derivanti dai test, strumenti e sistemi informatici sono spesso il primo passo nel processo decisionale relativo alla cura del paziente per centinaia di condizioni di salute, dagli infarti alle malattie del sangue, alle malattie infettive e ai tumori. I laboratori che lavorano al massimo delle proprie capacità offrono risultati che promuovono esiti migliori per i pazienti e accrescono il valore dell'assistenza sanitaria. Insieme a loro, Abbott sviluppa soluzioni personalizzate che forniscono informazioni cruciali per l'intero percorso assistenziale del paziente e aiutano i laboratori a ottenere prestazioni sanitarie significativamente migliori.
Anche dal punto di vista economico, l’ottimizzazione dei processi ha permesso di abbattere i costi operativi del 12%, nonostante un aumento del 9% nei volumi di attività. E sull'attività sono i numeri a parlare: infatti il laboratorio gestisce un carico di lavoro tra le 2500 e le 3000 provette al dì.
“La cooperazione con Abbott – sottolinea la Dott.sa Maria Elena Galbusera, Direttore Generale di Asl1 – ci stimola e ci incoraggia a guardare verso soluzioni innovative. La strada da seguire è quella di un’organizzazione ospedaliera e territoriale che deve essere pronta alle esigenze dei pazienti, con alta qualità e visione sul futuro. Il nuovo modello operativo del laboratorio di analisi è un esempio concreto di ottimizzazione dei servizi per la comunità”.
"Un'automatizzazione delle strutture del laboratorio analisi nelle sue tre sedi, una rete fra i tre laboratori con una tecnologia di primo livello ma soprattutto vengono velocizzate le tempistiche grazie a questa innovativa strumentazione. Per il paziente interno significa avere dimissioni più rapide, per il paziente esterno invece è l'intraprendere i percorsi di cura e follow up in anticipo. Un risultato estremamente rilevante sia per il sistema sanitario che per la cittadinanza", conclude Galbusera..