Logo Anci Liguria

Revisione del Pnrr, Anci Liguria: "Non ci aspettiamo brutti scherzi"

 

“Senza entrare nel merito delle polemiche sollevate dalle varie parti sul piano di rimodulazione del Pnrr, che comunque preoccupa i Comuni, noi siamo convinti che non ci faranno brutti scherzi”.

Lo afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai, che prosegue: “Stiamo lavorando assiduamente per assistere i Comuni, grandi, medi e soprattutto i piccoli, intercettando le varie possibilità di finanziamento disponibili, dal digitale alla cultura, dalla scuola al sociale, dall’ambiente alle green community, e accompagnandoli nel percorso. Se fino ad adesso non si è proceduto come Speedy Gonzales, non è a causa dell’inerzia dei territori, ma i rallentamenti sono dovuti a una serie di fattori concomitanti, che altro non sono se non la conseguenza di una burocrazia opprimente ed eccessivamente lenta: per ottenere un decreto firmato da un ministero bisogna attendere mesi, e la stessa cosa vale a tutti i livelli della pubblica amministrazione. Ma non per questo possiamo affermare che i Comuni corrono veloce, oppure attribuire la colpa dei ritardi a Province e Regioni”.

“È doveroso aggiungere – prosegue Vinai – che alcuni Comuni, specialmente i piccoli, nell’ultimo decennio hanno subito un progressivo e costante spopolamento, non solo civico ma anche amministrativo, registrando carenze ormai croniche di personale e risorse umane: se riscontrano difficoltà a partire con i progetti, di certo non è a causa dell’inerzia”.

“Fatte queste premesse – conclude Vinai – auspichiamo che tutto proceda per il meglio, e vorremmo poter rassicurare i territori che non ci saranno rischi di definanziamento, né stop a bandi già vinti e con progetti partiti o in partenza. Garantiamo ai Comuni che continueremo a supportarli senza chiudere gli uffici nemmeno un giorno nel periodo di ferie estive, non solo perché non si scoraggino ma perché continuino, con forza e costanza, nella costruzione e messa a terra dei progetti. Ce la mettiamo tutta. Sapevamo sin dall’inizio che era dura. Ma non fate scherzi”.

 



PNRR