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Siglato il Protocollo d’intesa per la prevenzione dello sfruttamento lavorativo nel territorio genovese

 

E' stato siglato questa mattina, presso la Sala del Consiglio Metropolitano a Palazzo Doria Spinola, il Protocollo d’intesa per la prevenzione dello sfruttamento lavorativo nell'area metropolitana genovese. L’iniziativa rientra nel piano di azioni promosse dalla Prefettura di Genova per rafforzare la legalità e la sicurezza nei luoghi di lavoro, contrastando fenomeni di irregolarità e sfruttamento. Tra i firmatari anche Anci Liguria, rappresentata dal Direttore generale Pierluigi Vinai.

"Nell'auspicio di tutti i firmatari e di coloro che l'hanno costruito, e noi siamo tra questi, c'è la volontà che questo Protocollo d'intesa diventi qualcosa di concreto e di buono per la gente - afferma il Direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai - Per fortuna abbiamo la stragrande maggioranza delle imprese che sono sane, serie, pulite e oneste, ma ci sono purtroppo anche angoli di malavita nella nostra Liguria. Un primo grande ringraziamento va alla nostra Prefetta Cinzia Torraco, che si è impegnata molto fin dal principio perché costruissimo questo documento, che dobbiamo considerare come il principio di un percorso condiviso, dove Anci funge da osservatorio ed effettua il monitoraggio del territorio. Il compito dell'Anci - prosegue Vinai - sarà di collaborazione con le Istituzioni e con le Associazioni ed Enti deputati a svolgere questa funzione. Siamo molto contenti di avere apposto la firma per conto della nostra Associazione, degli Enti locali e delle Autonomie locali della Liguria", conclude.

Sottoscrittori del documento, oltre alla Prefettura di Genova, la Regione Liguria, il Comune di Genova, la Questura, il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, l'Ispettorato d’Area Metropolitana, l’INPS – Direzione Regionale Liguria, l’INPS - Direzione Provinciale di Genova, l’INAIL – Direzione Regionale Liguria, l’INAIL – Direzione Territoriale di Genova, l’ASL 3 e l’ASL 4 – SS.CC. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL), la Capitaneria di Porto, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Liguria, l’Anci Liguria, la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura, l’Ufficio Scolastico Regionale Liguria – Ambito Territoriale di Genova, ANCE, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confagricoltura, Coldiretti, CIA, CNA, AGCI, ConfCooperative e Legacoop, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova, e le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL. 

Il documento rappresenta non solo uno strumento operativo, ma un Patto territoriale: una azione condivisa per vigilare, prevenire e contrastare ogni forma di illegalità nel mondo del lavoro. Un vero e proprio “Patto di Civiltà”, frutto un percorso di ascolto, condivisione e responsabilità. 
Con la firma di questa mattina le parti hanno individuato azioni di carattere generale ed impegni specifici per la “messa in atto” di mirate forme di prevenzione. È poi affidata alla Prefettura la puntuale verifica dell’efficacia delle azioni intraprese, attraverso un Tavolo di coordinamento e monitoraggio, che si incontrerà periodicamente. 

 



SICUREZZA E LEGALITA'